"Il teatro è l'anima del paese". Intervista al Sindaco Mario Ferrari

February 9, 2017

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Federica Lupi, Elena Testa, Margherita Conte, Benedetta Rovagna

Oggi, terzo giorno di alternanza scuola-lavoro al Centro Giovani. Noi, il gruppo di teatro, insieme a tutti gli altri, siamo andati a intervistare il Sindaco. Ogni gruppo ha portato alcune domande da porgli diverse tra loro per l'argomento.

Dopo aver rotto il ghiaccio, gli abbiamo chiesto quanto l'Amministrazione Comunale investe sul nostro teatro ogni anno, anche per sapere quali progetti sono in programma per il prossimo futuro. Il Sindaco ci ha risposto che l'investimento del Comune di Portoferraio per la stagione teatrale è piuttosto importante e che nel bilancio 2017 è previsto anche il restauro della struttura. Come sappiamo, il Teatro dei Vigilanti è stato edificato in epoca napoleonica, quindi, per la sua importanza storica e culturale è bene che sia valorizzato e tutelato a dovere. Come ci racconta il Sindaco, l'istituzione teatrale deve essere un punto di riferimento per tutti i cittadini, perché il teatro non è solo il cartellone delle rappresentazioni, ma è anche l’anima del paese.
Alla seconda domanda che gli abbiamo posto, riguardante la stagione teatrale dedicata ai ragazzi più piccoli e alle famiglie, ha risposto che, partendo proprio dai bambini, spera di avvicinare più persone possibili a questo mondo. Perché il teatro è importante, è una passione che se vissuta fin da piccoli può far nascere una scintilla e invogliare a percorrere una strada o sviluppare una curiosità, un interesse forte al punto da coinvolgere anche gli altri. Ha parlato molto della valorizzazione del territorio, facendoci capire che, in fondo, qualcosa di interessante su quest'isola c'è! Ci ha spronato ad essere curiosi, a leggere ed informarci sempre. Ci ha fatto capire che non dobbiamo fossilizzarci solo sulle nuove tecnologie e non dobbiamo abbandonare le tecniche manuali, come il saper leggere una mappa o usare una bussola, o semplicemente continuare a leggere sui libri cartacei. Quindi, oltre alle risposte alle nostre domande e curiosità "tecniche", ci ha regalato anche una lezione di vita.